La “Primavera culturale” mette in rete il territorio per la sua valorizzazione. Presentato nei giorni scorsi al Salone degli Specchi di Messina il progetto che prenderà vita ad aprile. Oltre 60 manifestazioni interesseranno i Comuni di Villafranca Tirrena, Saponara, Spadafora, Venetico, Monforte San Giorgio ed il Museo della Musica di Gesso e l'Antico Frantoio di Serro

Un progetto che mira a valorizzare la cultura in tutte le sue forme, dal cinema al teatro, dalla musica alla poesia, dalla letteratura all'architettura, in una cornice straordinariamente ricca di storia e tradizione. Tutto questo è la “Primavera culturale 2018” che si svelata nei giorni scorsi nel Salone degli Specchi di Messina con una conferenza stampa che ha illustrato le peculiarità dell'evento ed i principali appuntamenti, tra oltre 60 manifestazioni, che interesseranno i Comuni di Villafranca Tirrena (capofila del progetto), Saponara, Spadafora, Venetico, Monforte San Giorgio ed il Museo della Musica di Gesso e l'Antico Frantoio di Serro, svolgendosi fra il 21 ed il 29 aprile prossimi. Hanno preso parte alla conferenza i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali, delle Pro Loco, Enti Culturali e commerciali ed Associazioni aderenti.

Un viaggio, si legge nel sottotitolo del cartellone di eventi, che spazia tra storie, fede, tradizioni, enogastronomia, solidarietà ed ambiente. A Saponara, ad esempio, rivivranno le antiche tradizioni della “sfilata carnascialesca dell'Orso”, la processione “du Quatrittu dell'Immacolata” e valorizzato un luogo come “u Buttiscu” dove era possibile vedere all'opera le lavandaie. Spadafora celebrerà la sua “cultura marinaresca” mentre a Venetico andrà alla ricerca delle orme di autori caravaggeschi attraverso un seminario. Un festival della cultura agropastorale animerà il centro storico di Monforte e Villafranca ospiterà le cerimonie di inaugurazione e conclusione del progetto, riproporrà la rassegna di cortometraggi “Per... Corti alternativi”, giunta alla sua settima edizione, e accoglierà l'attore e regista messinese Angelo Campolo. Visite guidate saranno organizzate al Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani di Gesso ed al Frantoio di Serro che farà da cornice anche all'esibizione di un “kuntastorie”. Ed ancora, mostre permanenti, un corteo di auto storiche che si snoderà tra Spadafora, Venetico e Saponara e lo “Zero Tour Newtron” che porterà in tutti i comuni le proprie autovetture elettriche. L'offerta culturale è pensata per essere destinata a un pubblico di tutte le età e va sottolineato che la partecipazione agli eventi è gratuita.

Il programma completo degli eventi è visionabile attraverso questo link e sui canali social ad esso collegati che racconteranno l'evoluzione del progetto giorno dopo giorno.

(Foto a cura del Servizio Civile Pro Loco di Villafranca Tirrena)