Pronta a partire la “seconda fase” del progetto di alternanza scuola-lavoro promosso dal Comitato Provinciale delle Pro Loco (Unpli Messina) ed il liceo scientifico-linguistico “Galilei” di Spadafora, sede associata dell’istituto “Maurolico” di Messina, retto dal dirigente Rosario Abbate. Portati a termine gli incontri frontali, infatti, per gli studenti è previsto adesso un periodo di formazione presso le sedi delle sei Pro Loco del territorio tirrenico aderenti: Villafranca Tirrena, Rometta, Spadafora, Venetico, San Pier Niceto e Pace del Mela. A credere nella bontà del progetto sin dal primo momento il presidente dell’Unpli Messina, Santi Gentile, il vice Piero Giacobello. Ad oggi si sono svolti incontri con gli studenti presso il Castello di Spadafora in cui si sono alternati il dottor Giuseppe Ardizzone, che ha illustrato le peculiarità del Castello di Monforte San Giorgio), Antonio Domenico Bonaccorso, su storia e conoscenza del territorio di Villafranca Tirrena e sul mondo delle comunicazione e nuovi media, il dottor Piero Gazzara, sulla fondazione e la resistenza bizantina alla conquista musulmana e lo sviluppo della terra demaniale di Rometta come centro fortificato d’altura: dalla “Riconquista Normanna all’età Aragonese”, e la dottoressa Maria Clara Martinelli, sulle origini di Spadafora. Tra le prossime tematiche affrontate anche nozioni di Araldica a cura del dottor Marco Grassi, Venetico nella storia con i dottori Aricò e Bottaro, Onomastica e toponomastica locale a cura del dottor Damiano Vitale, un approfondimento sui lavori di restauro dei castelli di Bauso, grazie all’incontro con l’architetto Mirella Vinci, e di Spafafora, con l’architetto Rosario Vilardo. Il dottor Angelo Coco ha approfondito le figure della famiglia Spadafora e del Castello, il professore Franco Alacqua il tema “Manlio Sindoni: piccola antologia della vecchia Spadafora”, mentre il dottor Giuseppe Ardizzone è intervenuto su “San Pier Niceto e Monforte San Giorgio: due Comuni Unica Baronia”. Realizzato anche un appuntamento sulle tradizioni locali che rivivono in musica nell’incontro col gruppo etnofolk “Malanova”. L’attività di formazione ed orientamento del percorso viene congiuntamente programmata e verificata da un docente tutor interno, designato dall’istituzione scolastica, e da un tutor esterno, indicato dal soggetto ospitante. Referenti del progetto per il Liceo sono i professori Stefania Feminò e Antonino Di Stefano, funzione strumentale Francesco Ripa. Un’opportunità per ottenere crediti formativi che è andata ad aggiungersi ad altri accordi che l’istituto ha siglato con numerose realtà del territorio per consentire agli studenti di assolvere l’obbligo dell’alternanza scuola-lavoro, 200 ore per i licei da completare nel triennio, introdotto dalla riforma sulla “Buona Scuola”. Quest’anno sono destinatarie di tale progettualità le classi terze e le quarte.